STORIA

La nostra società nasce nel 1999 a seguito di una partita interaziendale all'interno del Gruppo Tarros. Il primo nome è GS Tarros Calcio e i colori sociali sono il giallo e il blu. Presidente è Paolo Musso e il primo campionato è quello di terza categoria. Il Mister Stefano Lucchi crea una formazione di amici, alcuni dei quali dipendenti Tarros, che si classifica al quinto posto qualificandosi ai play off. Dopo aver battuto il Golfo dei Poeti in semifinale, viene sconfitta nella finalissima dal Foce Ameglia per 1-0 sul neutro di Ponzano Magra. La società fu ripescata in seconda categoria per mancanza di squadre.
2000/2001

Il campionato di seconda categoria si continua a giocare nel campo sportivo delle Pianazze. Il Presidente diventa Eugenio Manzone mentre alla guida della squadra viene confermato Stefano Lucchi. E' un anno difficile che si chiude con la retrocessione. Troppa inesperienza da parte di tutti ma anche questo è servito per la crescita di squadra e società.

Ritorniamo in terza categoria con qualche ferita ancora da curare ma il Direttore Sportivo Gianluca Salvietti crea una buona squadra che, dopo un gran girone d'andata, perde qualche colpo all'inizio del ritorno e, dopo il rush finale si classifica al secondo posto: play-off e sconfitta nel doppio scontro col Pegazzano (2-3 in casa e pareggio a Pegazzano).

Il GS Tarros accorpa il settore giovanile, meglio dire quello che è rimasto, della ex Migliarinese dando vita ad un connubio che porterà in breve tempo la società a giocare nel campionato di prima categoria. Dal punto di vista societario diventa Presidente Blangero mentre il nuovo Direttore Sportivo diventa Giorgio Oligeri. Qualche nuovo innesto di valore e qualche giocatore della vecchia Migliarinese rendono la prima squadra di mister Lucchi subito competitiva tanto da vincere il campionato di terza categoria e il torneo provinciale “inventato” dalla FIGC per allungare il campionato che contava di sole 11 squadre. Di tutte le partite giocate la squadra ne ha vinte 18,  pareggiate 5 e perse soltanto 2. Da ricordare che, prima della fine del campionato, venne sostituito Blangero con il nuovo Presidente Pietrobono grazie anche all’apporto della Tarros SpA che intervenne in un momento di crisi finanziaria della società.

E’ una sfida infinita, ben 20 squadre per 38 partite, che termina con il Pitelli al primo posto, noi al secondo e il Cristo Re al terzo. E’ l’anno dei records: 9 vittorie di seguito, 18 risultati utili consecutivi, 6 partite senza subire reti. Direttore sportivo rimane Giorgio Oligeri e Mister Stefano Lucchi, coadiuvato per il secondo anno di seguito dal compianto Paolo Bartoletti.
Un anno indimenticabile, un album ricco di immagini dove emergono le sfide con Pitelli e Cristo Re, ma anche la vittoria con l’Arsenal per 3-1 che ci dà la matematica certezza del passaggio in 1^, e la fantastica festa finale alla Pieve. La società incrementa il proprio numero di tesserati nel settore giovanile.

La stagione del consolidamento! Dopo due promozioni consecutive era importante  rimanere nella categoria appena conquistata e la rosa creata dalla società riesce a raggiungere con relativa tranquillità la salvezza, posizionandosi al nono posto finale. Ad un inizio difficile segue una parte centrale dove si ottengono buoni risultati che permettono di gestire la classifica nella parte finale. Al termine del campionato ci saranno due addii importanti: Mister Lucchi e Giorgio Oligeri lasciano la società!

Ritorna direttore sportivo Gianluca Salvietti che chiama a fungere da allenatore Piergiorgio Bonatti. La squadra trova subito delle notevoli difficoltà e naviga per tutto il campionato nelle zone basse della classifica ma, grazie all'ottimo lavoro di Mister Bonatti, riesce a conquistare la salvezza ai play-out quando ormai tutti la davano per spacciata.
2006/2007

Piergiorgio Bonatti lascia la guida della squadra e, al suo posto, viene chiamato Mister Andrea Canali che rimarrà per due stagioni. Ottimo il suo primo campionato che termina con il quinto posto: peccato che i play-off erano solo per il secondo e terzo posto. Cresce ancora il numero delle squadre del settore giovanile.
2007/2008

E' ancora quinto posto. Un campionato meritatamente vinto dal Vallesturla con noi prima squadra della provincia spezzina. Peccato che anche quest'anno per accedere ai play-off devi arrivare almeno al terzo posto. Andrea Canali lascia la società e lascia anche una mentalità vincente all'interno della società.
2008/2009

Ritorna alla guida della squadra Stefano Lucchi e, assieme a lui, rientra anche Giorgio Oligeri in qualità di DS. Il Real Vara stravince il campionato e la nostra squadra si piazza al quarto posto. Ancora niente play-off ma ormai siamo una squadra che è pronta a fare il salto di categoria anche perchè gli investimenti sul settore giovanile iniziano a supportare la prima squadra.
Alla fine della stagione si festeggia il decennale. Dieci anni in continua crescita.....ma c'è ancora molto da fare.

La società non trova l'accordo con il comune per effettuare nuovi investimenti e, da metà stagione, si sposta a Romito Magra. Il campionato comincia con alcune difficoltà ma il gruppo è molto forte e unito e alla fine si piazzerà al secondo posto della classifica dietro alla Vecchia Chiavari. Finalmente play-off. La squadra guidata da Lucchi ha la meglio nel doppio scontro con il Ceparana (terminato terzo con 9 punti di distacco, ma non esisteva ancora la forbice) e poi batte il Borgoratti ai rigori in 8 contro 11 in una memorabile sfida che sancisce il passaggio in Promozione!

Questo è un anno di transizione societaria. Il nuovo nome è Tarros Romito 1922 ma il sodalizio con la cittadina della Val di Magra durerà solo un anno sempre per problemi legati agli investimenti. Il settore giovanile si consolida e si comincia a investire in modo capillare a partire dall'annata 2001. La prima squadra partecipa al suo primo campionato di Promozione raggiungendo il settimo posto al pari del Magra Azzurri. Al termine della stagione Mister Lucchi lascia la panchina per ricoprire il ruolo di Direttore Generale assieme a Giuseppe Alvaro. Altri importanti figure della società sono il Presidente Pietrobono e Riccardo Bonamino quale responsabile dell'Area Tecnica.
2011/2012

La Società vince il bando di gara per l'assegnazione della gestione dello Stadio Miro Luperi e dell'impianto sportivo Pasquale Berghini. Si trasferisce a Sarzana cambiando la propria denominazione in ASD Tarros Sarzanese. Lorenzo Plicanti è il nuovo allenatore della prima squadra. Viene allestita una buona squadra che, dopo un ottimo inizio di campionato, nonriesce più a dare continuità di risultati e termina al quinto posto fuori dalla zona play-off. La società organizza il primo Torneo Tatain al quale partecipano squadre professionistiche come Juventus, Torino, Parma e Bologna: è un successo di organizzazione e di pubblico che migliorerà anno dopo anno. La Juniores guidata da Ravecca viene promossa al campionato regionale ligure.

Ancora un buon inizio per la squadra che però passa dei periodi bui e non riesce ad andare oltre l'undcesimo posto in classifica. Il settore giovanile continua nella sua crescita sia quantitativa che qualitativa. Allo Stadio Miro Luperi viene terminato l'impianto di illuminazione facendolo diventare uno degli stadi migliori della Liguria. Giorgio Oligeri lascia la società per motivi personali.

Ancora un inizio folgorante della squadra guidata dal Lorenzo Plicanti a cui però non fa seguito il resto del campionato. La posizione finale è un onorevole settimo posto. La società si struttura sempre di più e si consolida come una delle maggiori formazioni della provincia. Al termine della stagione Mister Plicanti lascia la panchina della prima squadra sulla quale tornerà a sedere Stefano Lucchi. Il Torneo Tatain diventa internazionale.

La società modifica il proprio nome in Tarros Sarzanese. Questa è la stagione dove la squadra raggiunge la massima posizione in classifica dalla sua nascita. Un ottimo rush finale permette alla compagine di Mister Lucchi, piazzatasi al terzo posto, di partecipare ai play-off per l'accesso al campionato di Eccellenza. La sfida in gara unica al Luperi è con il Lerici ma, dopo essere passati in vantaggio a mezz'ora dal termine, i lericini ribaltano il risultato infrangendo i sogni rossoneri.

Se la prima squadra non riesce a raggiungere gli ottimi risultati dello scorso anno, classificandosi con un deludente decimo posto, il settore giovanile raggiunge l'apice della storia rossonera conquistando il Campionato Regionale Giovanissimi con la formazione 2001 allenata da Gabriele Lucchinelli. Un Trofeo che nessuno aveva mai vinto a Sarzana e che mancava dalla priovincia della Spezia da ben 13 anni.
Il responsabile del Settore Giovanile è Oreste Petrucci, entrato a far parte della società a inizio stagione.

Una pessima stagione per Prima Squadra e Juniores. Si punta molto sui giovani e una seconda parte di stagione ottima, con l'ingresso di qualche "esperto", non è sufficiente a far uscire la squadra dalla zona play-out. In piena zona recupero subiamo il gol del Don Bosco che condanna la squadra di Mister Lucchi alla retrocessione. Stessa sorte anche per la Juoniores che retrocede nel campionato interprovinciale.

Si riparte dalla Prima Categoria con Mister  Damiano Bertocchi al posto di Stefano Lucchi che torna a dirigere la società. Assieme a lui, in qualità di Direttore Sportivo, Walter Storti. La squadra lotta sino alla fine per i primi posti della classifica e alla fine si piazza quarta. Nei play-off batte il Ceparana ma poi viene sconfitta dallo Sporting Aurora e deve dire addio al sogno di ritornare in Promozione. Il Settore giovanile prosegue alla grande ormai siamo una delle migliori società in ambito regionale. Gli Allievi 2001 di Mister Demi vincono il raggruppamento regionale di levante ma vengono sconfitti nella fase finale.

Mister Bertocchi e Walter Storti lasciano la squadra che viene affidata a Mirco Fanan. Dopo un unizio drammatico la squadra si riprende e alla fine arriva quinta ma a soli tre punti dalla coppia di testa Levanto-Follo San Martino. Nei play-off giochiamo con il Follo San Martino (sconfitta nello spareggio per la promozione) e veniamo battuti. Ancora una volta i play-off ci dicono male. La Juniores di Mister Leone vince il campionato interprovinciale e ritorna nel campionato regionale d'elite mentre gli Allievi 2002 di Mister De Biasi vincono la Coppa del Presidente. Oreste Petrucci lascia la società. Il Torneo Tatain cambia format migliorando nella qualità soprattutto delle squadre straniere (West Ham, Sporting Lisbona, PSV Eindhoven e Lokomotive Mosca)

L'anno del covid-19. Mirco Nardi diventa il responsabile del Settore Giovanile, al suo fianco Massimo Ruggeri, mentre nella Scuola Calcio rimangono responsabili Alessandro Luciani e Alessio Bertoli. Il Campionato è molto combattuto ma, a fine febbraio, viene interrotto a causa della pandemia quando siamo nella seconda posizione in classifica. Anche il  Settore Giovanile, che aveva tutte le squadre qualificate alla fase regionale, deve fermarsi. Il Torneo Tatain viene annullato. E' un duro colpo per tutte le società. Ad agosto arriva però un'immensa gioia: grazie ad un ottimo punteggio in classifica ripescaggi, la nostra prima squadra viene ripescata in Promozione!